Profumo d'Abruzzo
Un tempio della vite
Un tempio della vite
Il comune di Atessa, nel lembo meridionale dell’Abruzzo, è dove viviamo e facciamo vino da secoli. È una zona compresa tra le colline Frentane e del medio Sangro, vocata da sempre alla coltivazione della vite, fra le più importanti d’italia grazie a terroir eccezionali: impasto argilloso-calcareo e microclima unico, creato dalla vicinanza del mare da un lato e delle cime della Maiella dall’altro.


Paesaggio e tradizioni
Una terra forte e gentile
Stretto con orgoglio attorno ai propri rustici valori e alle proprie tradizioni, l’Abruzzo incomincia oggi a svelare le sue ricchezze al mondo. Non solo il vino. C’è il Mare Adriatico, a pochi chilometri da noi, con la suggestiva “costa dei trabocchi”: un tratto di litorale, famoso per le bellezza naturalistiche e la varietà di ambienti, che prende il nome dalle caratteristiche macchine da pesca su palafitta. È il vento di questo mare a conferire una sapidità caratteristica ad alcuni vini di coltivazione costiera, come il Pecorino, la Passerina e la Cococciola.
Una terra forte e gentile
Stretto con orgoglio attorno ai propri rustici valori e alle proprie tradizioni, l’Abruzzo incomincia oggi a svelare le sue ricchezze al mondo. Non solo il vino. C’è il Mare Adriatico, a pochi chilometri da noi, con la suggestiva “costa dei trabocchi”: un tratto di litorale, famoso per le bellezza naturalistiche e la varietà di ambienti, che prende il nome dalle caratteristiche macchine da pesca su palafitta. È il vento di questo mare a conferire una sapidità caratteristica ad alcuni vini di coltivazione costiera, come il Pecorino, la Passerina e la Cococciola.
Ma è anche la montagna a due passi, con le sue escursioni termiche, a profumare i nostri vini. Una montagna tutta da scoprire, con gli ambienti incontaminati del parco nazionale della Maiella e con il comprensorio sciistico di Roccaraso.
Storia e antichi riti
Nell'Italia più vera
C’è anche una compenetrazione profonda tra cultura popolare e storia sacra, che si esprime ogni giorno, ad esempio, nella chiesa del Miracolo Eucaristico della vicina Lanciano, meta di pellegrinaggio per migliaia di persone all’anno. E ci sono infine le tracce di una storia millenaria: nel sito archeologico di epoca romana di Juvanum, a Montenerodomo, e nelle mura megalitiche di Pallano. Non per niente ha origine romana la coltivazione di molti vitigni tipici dell’Abruzzo.
